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Le stagioni

Le fioriture Estive - Terza Parte

pubblicato il 05.07.2012
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Buongiorno! Come vanno i vostri giardini in fiore? Le temperature di questi giorni li staranno certamente mettendo a dura prova, ma seguendo i consigli che vi abbiamo dato negli scorsi post dedicati alle fioriture estive, vedrete come le vostre piante sapranno resistere al caldo ed agli immancabili attacchi dei parassiti.

Certo,non tutti dispongono di ampi spazi da destinare al verde, ma questo non vuol dire che non ci si possa dedicare al giardinaggio estivo anche in casa: ecco quindi alcuni nostri consigli “d’appartamento”.

SPATIFILLO 
Lo Spatifillo è una delle piante più presenti negli appartamenti  perché molto decorativa e perchè fiorisce bene nel periodo tra maggio e agosto.
Il suo fiore, una spata bianco-verdastra, aprendosi assume la suggestiva forma di ventaglio attorno all'infiorescenza stessa. I fiori sono gialli. Le foglie sono grandi, ampie, lucide e di un bel colore verde scuro.
Tra le numerose specie e varietà coltivate ricordiamo: Spathiphyllum blandum, Spathiphyllum cannaefolium o Anthurium dechardii, Spathiphyllum x "Mauna Loa", Spathiphyllum wallisi.

Per uno sviluppo adeguato della pianta consigliamo di coltivarla in contenitori capienti, in modo da lasciare spazio alle nuove foglie.
L’esposizione ideale è quella luminosa, mentre in estate può essere posta in esterno in una zona ombrosa,preoccupandosi di mantenere il terreno umido.
Annaffiare regolarmente per tutto l'arco dell'anno, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra: Nebulizzate anche le foglie con acqua, per  aiutare la crescita e quando ingialliscono rimuovetele con l’aiuto di forbici.
Evitate di annaffiare troppo il vostro spatifillo, poiché la permanenza prolungata di acqua stagnante può favorire lo sviluppo di marciume radicale. Somministrate anche del concime liquido ogni 10-15 giorni, dall’inizio della primavera ad autunno inoltrato. 

CALANCOLA 
La calancola è una bella pianta d’appartamento. Le sue splendide fioriture, nelle tonalità rosso, rosa, giallo, arancio, spuntano nel periodo invernale e primaverile e durano per molte settimane.
È una pianta che si presta facilmente ad essere coltivata in vaso.  
In commercio si trovano numerosi ibridi tra i quali ricordiamo: "Alfred Graser", dai fiori scarlatti; "Morning Sun", con i fiori color albicocca; "Nana Compacta", di dimensioni compatte e con i fiori scarlatti; "Orange Triumph", dai fiori color arancio; "Vulcan", dai fiori rosso mattone.

Usate un terriccio torboso misto a sabbia fine e preferite un’esposizione semi-ombreggiata, in modo che la pianta possa godere della luce diretta del sole soltanto durante le ore più fresche della giornata.
Irrigate abbondantemente, ma aspettate che il terreno si asciughi tra un annaffiatura e l'altra, per evitare pericolosi ristagni.
Intervenite periodicamente con un concime per piante grasse, liquido a base di fosforo e potassio, da diluire nell'acqua da utilizzare per l'irrigazione.
Rimuovete periodicamente le parti malate o compromesse, in modo da evitare l'insorgere di malattie.

ANTURIO
L’Anturio è un sempreverde dalle spate lunghe, lucide e con colorazioni che vanno dal rosso, al giallo all'arancione.

BEGONIE
Ne esistono numerose specie e varietà con fiori bianchi, rosa, rossi e foglie di colore verde o rosso-bronzato. In casa necessitano di ottima luce, non lasciate la vostra begonia in ombra. Da evitare gli sbalzi termici.

Come sempre, non manchiamo di  ricordarvi che le piante che abbiamo in casa sono soggette all’attacco da parte di  svariati parassiti (vegetali e animali).
Verificate la presenza o meno di insetti controllando con attenzione gli apici fogliari e sotto le lamine delle foglie.
In questo periodo il clima asciutto e caldo dell’appartamento - talvolta anche lo scarso ricambio d’aria - favorisce in particolare l’insediarsi di colonie di acari (ragnetto rosso), cocciniglie e mosche bianche.
Tra i parassiti fungini temibili in particolare ci sono i marciumi radicali, presenti in caso di scarso ricambio d’aria, eccessive annaffiature o ristagni idrici. Se si nota la presenza di parassiti è opportuno intervenire subito con un trattamento insetticida o fungicida. 

Piante associate

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