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Ornamentale

Anthurium

Genere originario delle foreste tropicali dell’America centrale e meridionale, il suo nome deriva dal greco, anthos=fiore e ourà=coda, a causa della tipica infiorescenza a spadice che spunta dalla spata di colore variabile. L’anthurium è una tipica pianta da appartamento. Ne esistono diverse specie:

Anthurium andreanum: raggiunge un’altezza di 45 cm. Ha foglie cuoriformi di colore verde scuro. Fiorisce da maggio a settembre ed ha spate lunghe fino a 12 cm di colore corallo.

Anthurium scherzerianum: può raggiungere i 25-50 cm di altezza. È la più adatta ad essere coltivata in appartamento poiché tollera bene gli ambienti non molto umidi e caldi. Ha spadice ricurvo e spata a forma di cuore e di colore rosso lacca, rosa, bianco, giallo. 

L’Anthurium teme gli sbalzi termici e il freddo, è quindi opportuno tenerlo a temperature non inferiori a 16°C con la minima di 10°C. Con temperature di 25-27°C puo’ fiorire tutto l’anno. Per favorire una fioritura migliore l’anno successivo, è necessario esporla ad un “periodo freddo”, cinque settimane di temperature minime intorno ai 12°C durante il corso della notte.

Consigli utili

Esposizione: luminosa ma anche a mezz’ombra. Evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole ed alle correnti d’aria

Irrigazioni: abbondanti in estate, costanti ma senza ristagni durante il resto dell’anno. E’ ooportuno inoltre tenere sempre un buon grado di umidità atmosferica ad esempio lasciando dell’acqua nel sottovaso

Terreno: molto arieggiato, poroso da concimare durante la stagione della fioritura ogni due settimane

Messa a dimora: rinvasare ogni due-tre anni.

 

Esposizione: luminosa ma anche a mezz’ombra. Evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole ed alle correnti d’aria

Irrigazioni: abbondanti in estate, costanti ma senza ristagni durante il resto dell’anno. E’ ooportuno inoltre tenere sempre un buon grado di umidità atmosferica ad esempio lasciando dell’acqua nel sottovaso

Terreno: molto arieggiato, poroso da concimare durante la stagione della fioritura ogni due settimane

Messa a dimora: rinvasare ogni due-tre anni.

 

Malattie relative a questa pianta

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

Vedi scheda completa

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

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Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

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Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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