Vespe e calabroni

Sono l’incubo che ci perseguita per tutta la stagione calda: vespe (Vespula vulgaris e Vespula germanica) e calabroni (Vespa crabro), insetti molto simili tra loro, appartenenti alla stessa famiglia, quella dei Vespidae. Il loro corpo è a bande gialle e nere, poco peloso; quello dei calabroni è di dimensioni più grosse rispetto a quella delle vespe, infatti i calabroni vengono definiti spesso delle grosse vespe.

Entrambi sono insetti fastidiosissimi, che si nutrono principalmente di brandelli di carne derivante da larve o insetti o animali morti: sono infatti dotati di un apparato boccale con forti mandibole. Sono, inoltre, attratti da sostanze zuccherine (la frutta matura ad esempio) e ronzano per la cucina, approfittando delle finestre aperte, alla ricerca di residui alimentari di cui alimentarsi.

I nidi di vespe e calabroni sono chiamati “favi” e vengono costruiti con i residui di legno sminuzzato, polverizzato con le mandibole e impastato con la saliva delle vespe. I favi sono formati da tante cellette nelle quali la regina depone le uova, dalle quali nasceranno nuove larve e future vespe. Le punture di vespe e calabroni sono molto dolorose e pericolose! Teniamoli dunque lontani da casa con gli opportuni accorgimenti e una tempestiva lotta.

Innanzitutto cerchiamo di non lasciare in cucina residui di cibo, in modo particolare frutta troppo matura o parzialmente deteriorata, ma anche briciole di pane o altro: costituiscono una forte fonte di attrazione per questi insetti. La pulizia degli ambienti è essenziale! Non sempre, tuttavia, questo è sufficiente per tenerli lontani, e risulta necessario l’intervento con prodotti insetticidi: i vespicidi più efficaci sono in forma di aerosol, da spruzzare nell’ambiente (sia interni che esterni) in maniera tale da tenere lontani, o allontanare questi insetti dalla nostra casa. Consulta gli approfondimenti del nostro blog o chiedi consiglio all’agronomo online per sapere come comportarsi in loro presenza.