L'esperto risponde
In questa sezione potrai leggere i consigli utili dell’agronomo di Copyr sulla coltivazione e sulla cura dei tuoi fiori, delle piante ornamentali che coltivi in vaso sul balcone o in piena terra nel giardino, delle tue piante da frutto, quelle dell’orto e per avere un prato sempre verde e robusto.
Salve, vorrei sapere come dosare il concime Blue Power per le piante in vaso, sulla confezione il dosaggio è indicato solo per mq. Grazie per la cortese attenzione
Si regoli in base alle dimensioni del vaso. In etichetta, per piante ornamentali si consiglia un dosaggio di 50-80g per mq: dimezzi le dosi nel caso di un vaso del diametro di 40-60cm e via in proporzione alla superficie del vaso. Spero sia chiaro. Saluti!
La mia betulla è stata danneggiata e ora presenta aree molli, con marciume, in prossimità delle ferite.
La presenza di marciume nell’area danneggiata, fa presupporre la presenza di un’infezione fungina, sviluppatasi con l’ingesso del patogeno attraverso le ferite provocate sul legno. Le consiglio di asportare il più possibile la parte di tessuto con marciume, sterilizzando l’attrezzo con cui esegue quest’operazione in modo tale da non propagare ulteriormente la malattia. Infine sterilizzi la zona interessata con Legocortex, un mastice cicatrizzante che contiene anche un prodotto antimicotico e antibatterico, così da prevenire l’ulteriore diffusione della malattia. Saluti
Buonasera, ho una dalia in piena terra che da qualche anno non è più fiorita. Quest'anno ha fatto un unico bocciolo che è completamente seccato. è infestata da bruchi, poverina che ne bucano le foglie...e mi sembra di intravedere anche una cimice... Come potrei farla fiorire, curarla? grazie buona serata Maria Laura
Povera dahlia, sembra proprio sofferente! Innanzitutto, immagino e spero che sia nella posizione giusta, ovvero che riceva luce e sole sufficiente a crescere rigogliosa e a fiorire abbondantemente. Alle volte il problema risiede proprio in questo: molte piante non fioriscono perché non ricevono luce sufficiente. Inoltre: ha un terreno sufficientemente fertile? Anche la carenza di elementi nutritivi è causa di sofferenza e mancata fioritura: vedo, tra l’altro, tante erbacce che crescono vicino alla sua dahlia, che sicuramente competono per gli elementi nutritivi e li “rubano” alla sua povera pianta. Quindi: ripulisca il terreno dalle erbe infestanti e arricchisca il terreno in cui coltiva la sua dahlia. Ora che è autunno, potrà fornire un prodotto granulare a lenta cessione, come Fortyl Gold Power: una manciata è sufficiente, alla base della pianta; si scioglierà con l’umidità rilasciando gradualmente gli elementi nutritivi alla terra. Da primavera, poi, potrà fornire un prodotto specifico per piante fiorite (Fortyl Gerani e Piante fiorite), in modo da stimolare la pianta a fiorire. Infine, riguardo gli insetti, numerosi (anche la cimice), che danneggiano la sua pianta, le consiglio di spruzzare un prodotto ad ampio spettro d’azione, efficace nei confronti di numerosi insetti. Un prodotto a base di piretro, naturale, le permetterà di eliminarli per contatto. Prima, poti la piantina, raccorciandone tutti i rami, quindi la tratti. A primavera rigermoglierà più forte e bella! Mi faccia sapere, poi, se fiorirà! Saluti
Le mie piante di fragole hanno le foglie bucate
Si tratta di erosioni compiute da insetti: probabilmente larve di lepidotteri (ad esempio di nottue del genere Spodoptera). Le forme giovanili di questo insetto si nutrono erodendo i tessuti fogliari delle fragole e di altre specie vegetali. Solitamente agiscono nelle ore notturne, nascondendosi nella pagina inferiore delle foglie: provi a controllare. Potrà eliminarne la presenza con un prodotto insetticida ammesso in agricoltura biologica, come Piretro verde, da diluire in acqua e spruzzare sulla vegetazione colpita. Si ricordi di rispettare il periodo di carenza, che nel caso di questo prodotto è di 2 giorni.
I miei Gerani hanno le foglie gialle, come mai? cosa posso fare? Grazie, Gabriella
Buongiorno Gabriella, le cause dell’ingiallimento fogliare possono essere diverse. Il fatto che tutte le sue piante abbiano gli stessi sintomi, non una sola, mi fanno pensare che la causa possa essere una comune: il terreno. La carenza di elementi nutritivi nel terreno potrebbe proprio essere la causa dell’ingiallimento delle sue piante: è tanto che si trovano nella stessa terra (più di due anni?), li concima? E’ molto importante concimare le piante, soprattutto quelle coltivate in vaso: utilizzi un fertilizzante specifico per piante fiorite, come Fortyl Gerani e Piante Fiorite. Lo diluisca nell’acqua dell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta e lo fornisca ogni 15 giorni circa. Vediamo se le concimazioni risolvono lo stato di sofferenza dei suoi gerani. Ovviamente, il risultato non lo vedrà nell’immediato, ma dopo qualche settimana. Stia attenta anche all’irrigazione: non esageri con l’acqua e la fornisca preferibilmente nelle ore più fresche della giornata. Mi faccia sapere. Saluti!
I miei gerani sono flosci e hanno parti di stelo annerite con fori, cosa sta succedendo? Aiutatemi! Grazie e saluti, Francesco.
Buongiorno Francesco, i suoi gerani sono stati colpiti dalla farfallina del geranio (Cacyreus marshalli): quello che vede sono i danni provocati dalle sue larve, che scavano all’interno dei fusti danneggiando in maniera grave le piante. Guardi sul sito la scheda dedicata a questo insetto, che sta mettendo a dura prova la coltivazione del geranio. Per cercare di eliminare la presenza di Cacyreus marshalli, le consiglio di somministrare un prodotto insetticida alla comparsa delle farfalline, in maniera da eliminare la presenza dell’insetto adulto prima che deponga le uova nei tessuti del geranio, dalle quali si sviluppano le dannosissime larve. Esegua il trattamento preferibilmente alla sera, nelle ore più fresche del giorno, agitando bene il flacone prima dell’uso. Saluti
Buongiorno. Il mio lauroceraso ha il cancro rameale. Sistematicamente ogni anno perdo qualche pianta a causa di questa malattia che, una volta sviluppata, non riesco a debellare. Come posso prevenirla? Buongiorno Vittorio.
Buongiorno Vittorio, riguardo il cancro rameale, malattia fungina frequente su lauroceraso, le consiglio di eliminare i rami malati della pianta, tagliandoli almeno una decina di cm al di sotto della parte malata e lasciando sulla pianta solo i rami sani. E’ importantissimo, poi, disinfettare le lame degli attrezzi di potatura che ha utilizzato, ond’evitare di diffondere l’infezione anche alle zone sane che eventualmente taglierà con le medesime forbici. Disinfetti anche la ferita con un mastice cicatrizzante, quale LEGOCORTEX, per proteggere le ferite dall’ingresso del fungo patogeno. La diffusione di questa malattia, infatti, è facilitata dai tagli di potatura o ferite causate sui tessuti della pianta, in concomitanza a condizioni di umidità e temperatura elevata. Infine, le consiglio di eseguire trattamenti preventivi e curativi con un prodotto a base di rame, da diluire in acqua alle dosi indicate in etichetta e somministrare con una pompa a pressione su tutte le piante.
Buongiorno ho una decina di piante di melanzane del tipo bianche e del tipo striate che anche se non mature mi vengono di colore giallognolo e sono immangiabili perchè molto amare. Da cosa è provocato questo mutamento? bisogna dare qualche prodotto? Sergio
Buongiorno Sergio, questo inconveniente si verifica in presenza di condizioni climatiche particolarmente difficili e stressanti per la pianta, come quelle che si sono verificate quest’estate: temperature molto alte e carenza di acqua. Le piante di melanzana reagiscono con un precoce invecchiamento e con la produzione di frutti irregolare. Accanto ad alcuni frutti che maturano normalmente, ve ne sono alcuni alterati come quelli da lei descritti: buccia ingiallita e polpa legnosa, con sapore particolarmente amaro e poco gradevole. Non si tratta di una malattia, ma di un’alterazione provocata dalle condizioni climatiche. Per ovviare a quest’inconveniente, è bene irrigare con regolarità le piante, in maniera che il terreno sia sempre abbastanza umido. Anche un apporto di concime aiuta la pianta a produrre frutti di qualità e in quantità regolare: utilizzi Fortyl Orto e Frutta, in formato liquido o granulare, seguendo le indicazioni in etichetta. Un saluto
Buongiorno, le mie piante fiorite hanno le foglie con muffetta bianca, come le curo? Grazie, Anna
Buongiorno Anna, la sua pianta mostra sintomi tipici di Oidio, o Malbianco, una malattia fungina molto frequente su numerose specie, il cui sviluppo è favorito da condizioni climatiche caldo-umide. Provoca la formazione di un sottile strato di muffetta bianca polverulenta che, oltre a dare un aspetto poco bello alla pianta, la soffoca, indebolendola. Le foglie tendono poi a disseccare. Le suggerisco di eseguire un trattamento con un prodotto fungicida quale Fungicida a base zolfo, seguendo le dosi in etichetta. Esegua il trattamento preferibilmente nelle ore più fresche del giorno, alla sera. Saluti!
La mia siepe di Photinia presenta macchie rosse sulle foglie!
Buongiorno, la “maculatura fogliare” è una malattia molto frequente su Photinia e su altre ornamentali; è causata da un fungo (Entomosporium maculatum), che si propaga tramite le sue spore in presenza di umidità. I sintomi iniziali della malattia sono arrossamenti delle foglie, con comparsa di macchie circolari più evidenti, fino al disseccamento e alla caduta delle foglie colpite. Per evitare l’ulteriore diffusione della pianta, le consiglio di asportare le parti malate: mi raccomando, disinfetti le lame della cesoia dopo averle utilizzate, per evitare di diffondere la malattia anche alle parti sane. Quindi esegua trattamenti preventivi con un prodotto fungicida a base di rame, da ripetere dopo circa 15 giorni. Il fungo è purtroppo abbastanza recidivo e richiederà probabilmente più interventi prima di essere debellato. Dovrà armarsi di pazienza… Saluti
Sui miei pomodori e sulle foglie si presentano delle macchie nere che portano poi la pianta alla morte. Potrebbe x cortesia aiutarmi a capire la causa di questo problema? La ringrazio in anticipo e la saluto
Buongiorno, è probabile che si tratti di una patologia fungina, la Peronospora (Phytophtora infestans), molto frequente su ortaggi e altre piante; il pomodoro è molto suscettibile a questa malattia, e, quando colpito, presenta zone imbrunite lungo il fusto e aree scure marcescenti sui frutti. La malattia si sviluppa facilmente su pomodoro, ed è favorita da umidità e temperature calde. Per evitarne lo sviluppo è necessario intervenire preventivamente, quando si presentano le condizioni climatiche favorevoli alla sua comparsa. Si combatte con prodotti a base di rame: le consiglio POLTIGLIA BORDOLESE, fungicida a base di solfato di rame sotto forma di polvere bagnabile, da diluire in acqua alle dosi indicate in etichetta e somministrare con una pompa. Il trattamento va ripetuto a intervalli di 8-10 giorni in base alle condizioni climatiche, fino alla fioritura, e sospeso 20 giorni prima della maturazione. Saluti
Buongiorno, il mio Ficus benjamin perde tantissime foglie e appare un po’ debole e pallido, come mai? Filomena
Buongiorno Filomena, il Ficus perde periodicamente le foglie, solitamente ai cambi di stagione. Questo comportamento desta preoccupazione ogni anno, ma può essere ovviato con le giuste cure. Le piante coltivate in vaso hanno più bisogno di altre di essere aiutate con un apporto di nutrienti dall’esterno. Nel caso delle piante verdi d’appartamento, come il tuo Ficus, ti consiglio di concimarla regolarmente con il fertilizzante Fortyl Piante Verdi e Cycas, in formato liquido, da diluire nell’acqua dell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta. L’apporto regolare di questo nutrimento ti aiuterà a prevenire l’ingiallimento e la perdita eccessiva di foglie: il tuo Ficus apparirà sicuramente più verde e rigoglioso.
Buongiorno, come posso eliminare le lumache dalle mie aiuole di fiori?
Salve, la siepe del lauroceraso presenta delle bruciature e dei buchi sulle foglie, con successivo essiccamento di tutta la pianta. Come mai? Alessandro
Buongiorno ho un problema con pianta Hibiscus sinensis: le foglie diventano gialle e in parte sono nere. Quale rimedio? Grazie Eugenio
Salve, avete qualche prodotto di origini naturali che funga da repellente o che potrebbe essere d’aiuto per la lotta contro l’insetto sputacchina? Ho sentito parlare dell’olio di Neem, cosa ne pensate? In attesa di una Vs risposta ringrazio anticipatamente. Gianluca
Buonasera, come e quando intervenire su alcuni agrumi (arancio, limone, mandarino e pompelmo coltivati in piena terra) che presentano abbondante fumaggine? Grazie per l’attenzione che darete al mio quesito.
Buonasera, chiedo aiuto per lo stato in cui versa la mia azalea. Oltre ad aver perso gran parte del fogliame, i nuovi getti sembrano presentare macchie brune per poi imbrunire totalmente. La pianta è sottoposta ad irrigazione quotidiana. Grazie, Fabrizio.
Buongiorno, come posso eliminare le lumache dalle mie aiuole di fiori?
Buongiorno, le consiglio di ricorrere all’utilizzo di un prodotto lumachicida a base di fosfato ferrico, come Ironite: le lumache che ingeriscono quest’esca lumachicida, in formato granulare, smettono di nutrirsi e, una volta tornate nei loro rifugi, nel giro di poco tempo, muoiono. Distribuisca i granuli sul terreno, in maniera omogenea, attorno alle piante, seguendo le indicazioni indicate in etichetta. Saluti
Salve, la siepe del lauroceraso presenta delle bruciature e dei buchi sulle foglie, con successivo essiccamento di tutta la pianta. Come mai? Alessandro
Buongiorno Alessandro, si tratta probabilmente di una malattia fungina o batterica che si sviluppa su Prunus laurocerasus favorita da condizioni di umidità elevata, soprattutto a livello del terreno, con ristagni idrici e conseguente asfissia radicale. Le consiglio di tagliare tutte le parti malate della pianta, avendo l’accortezza, mi raccomando, di sterilizzare le lame delle cesoie subito dopo l’utilizzo, ond’evitare di trasmettere il patogeno e diffondere ulteriormente la malattia a parti sane. Quindi, per salvaguardare le parti ancora sane, esegua un trattamento con un prodotto fungicida in grado di prevenire l’ulteriore presentarsi della malattia. Potrà utilizzare un prodotto corroborante, quale Rame Zolfo, per aumentare le difese della pianta. Infine, controlli ed eventualmente migliori le condizioni del terreno, che deve essere sempre ben drenante. Saluti
Buongiorno ho un problema con pianta Hibiscus sinensis: le foglie diventano gialle e in parte sono nere. Quale rimedio? Grazie Eugenio
Buongiorno Eugenio, le macchie fogliari, come nella foto che mi ha inviato, sono spesso il sintomo di una malattia fungina, dovuta, nella maggior parte dei casi, a terreno troppo bagnato. Spesso succede in questo periodo freddo: il terreno non si asciuga facilmente, rimanendo sempre un po’ bagnato e favorendo lo sviluppo di malattie fungine, favorite, oltre che dall’umidità, dalla temperatura più alta del solito. Le consiglio un prodotto naturale come il Bicarbonato di Potassio. Ha azione fungicida e agisce per contatto inibendo lo sviluppo ulteriore di funghi; ha azione sia preventiva che curativa. Lo potrà acquistare in formato liquido già pronto all’uso, da spruzzare sulla vegetazione, alla mattina o alla sera, in maniera omogenea. Lo provi, vedrà che riuscirà a bloccare lo sviluppo della malattia rendendo più forte il suo ibisco. Saluti
Salve, avete qualche prodotto di origini naturali che funga da repellente o che potrebbe essere d'aiuto per la lotta contro l'insetto sputacchina? Ho sentito parlare dell'olio di Neem, cosa ne pensate? In attesa di una Vs risposta ringrazio anticipatamente. Gianluca
Buongiorno Gianluca, si, l’olio di Neem è un prodotto di origine naturale, estratto da una pianta, Azadirachta indica, che ha un’azione repellente nei confronti degli insetti. Potrà essere un valido aiuto per tenere lontane le sputacchine dalle sue piante, utilizzato secondo le dosi e modalità indicate in etichetta. Saluti!
Buonasera, come e quando intervenire su alcuni agrumi (arancio, limone, mandarino e pompelmo coltivati in piena terra) che presentano abbondante fumaggine? Grazie per l'attenzione che darete al mio quesito.
Buongiorno Giuliana, la presenza di fumaggine indica che, con molta probabilità, i suoi agrumi sono attaccati da cocciniglie: sono spesso uno la conseguenza dell’altro! Le cocciniglie, infatti, insetti frequentissimi sugli agrumi, sono grandi produttori di “melata”, ovvero una secrezione zuccherina e appiccicosa, di aspetto trasparente, che va a imbrattare i tessuti della pianta, le foglie ma anche i frutti stessi: su di essa si sviluppano le fumaggini, ovvero quello strato nerastro sottile che altro non sono che funghi saprofiti. Detto questo, se ne nota la presenza, la prima cosa che dovrà fare è quella di eliminare le cocciniglie dalle sue piante! Utilizzi, a questo scopo, il prodotto Sapone Molle, in grado di sciogliere anche la melata presente. Lo diluisca in acqua alle dosi indicate in etichetta, e lo spruzzi su tutta la pianta omogeneamente. Potrà eliminare le cocciniglie anche manualmente, spazzolandole via dalla pianta se si trovano sul tronco, ad esempio, ma si tratta di un’operazione fattibile solo nel caso siano poche. Eliminate le cocciniglie, si fermerà anche lo sviluppo della fumaggine. Per contrastare lo sviluppo di fumaggine, inoltre, tratti le sue piante con Bicarbonato di Sodio, prodotto corroborante in grado di creare un ambiente sfavorevole alla diffusione di malattie fungine. Segua sempre le indicazioni in etichetta. Saluti
Buonasera, chiedo aiuto per lo stato in cui versa la mia azalea. Oltre ad aver perso gran parte del fogliame, i nuovi getti sembrano presentare macchie brune per poi imbrunire totalmente. La pianta è sottoposta ad irrigazione quotidiana. Grazie, Fabrizio.
Gentile Fabrizio, ammesso che la sua azalea sia correttamente coltivata in terriccio per acidofile, i casi possono essere diversi.La bagna troppo: tutti i giorni è eccessivo! E’ sufficiente bagnarla meno, preferibilmente con acqua povera di calcare e solo quando il terriccio si è asciugato, mantenendolo sempre leggermente umido ma non troppo.Ha subìto un colpo di caldo tale da seccare parte del fogliame e dei germogli: non tenga la pianta sotto i raggi diretti del sole, in questa stagione calda, ma in semi ombra.
Potrebbe essere affetta da una malattia fungina che ne sta invadendo i tessuti, probabilmente a causa dell’eccessiva umidità del terreno. Asporti le parti secche della pianta, la spunti magari con la forbice da potare e faccia un trattamento con un prodotto fungicida a base di rame, seguendo le indicazioni in etichetta. Vediamo se la pianta si riprende e sarà in grado di fare una splendida fioritura anche la prossima primavera! Saluti
Salve, vorrei sapere come dosare il concime Blue Power per le piante in vaso, sulla confezione il dosaggio è indicato solo per mq. Grazie per la cortese attenzione
Si regoli in base alle dimensioni del vaso. In etichetta, per piante ornamentali si consiglia un dosaggio di 50-80g per mq: dimezzi le dosi nel caso di un vaso del diametro di 40-60cm e via in proporzione alla superficie del vaso. Spero sia chiaro. Saluti!
La mia betulla è stata danneggiata e ora presenta aree molli, con marciume, in prossimità delle ferite.
La presenza di marciume nell’area danneggiata, fa presupporre la presenza di un’infezione fungina, sviluppatasi con l’ingesso del patogeno attraverso le ferite provocate sul legno. Le consiglio di asportare il più possibile la parte di tessuto con marciume, sterilizzando l’attrezzo con cui esegue quest’operazione in modo tale da non propagare ulteriormente la malattia. Infine sterilizzi la zona interessata con Legocortex, un mastice cicatrizzante che contiene anche un prodotto antimicotico e antibatterico, così da prevenire l’ulteriore diffusione della malattia. Saluti
Buonasera, ho una dalia in piena terra che da qualche anno non è più fiorita. Quest'anno ha fatto un unico bocciolo che è completamente seccato. è infestata da bruchi, poverina che ne bucano le foglie...e mi sembra di intravedere anche una cimice... Come potrei farla fiorire, curarla? grazie buona serata Maria Laura
Povera dahlia, sembra proprio sofferente! Innanzitutto, immagino e spero che sia nella posizione giusta, ovvero che riceva luce e sole sufficiente a crescere rigogliosa e a fiorire abbondantemente. Alle volte il problema risiede proprio in questo: molte piante non fioriscono perché non ricevono luce sufficiente. Inoltre: ha un terreno sufficientemente fertile? Anche la carenza di elementi nutritivi è causa di sofferenza e mancata fioritura: vedo, tra l’altro, tante erbacce che crescono vicino alla sua dahlia, che sicuramente competono per gli elementi nutritivi e li “rubano” alla sua povera pianta. Quindi: ripulisca il terreno dalle erbe infestanti e arricchisca il terreno in cui coltiva la sua dahlia. Ora che è autunno, potrà fornire un prodotto granulare a lenta cessione, come Fortyl Gold Power: una manciata è sufficiente, alla base della pianta; si scioglierà con l’umidità rilasciando gradualmente gli elementi nutritivi alla terra. Da primavera, poi, potrà fornire un prodotto specifico per piante fiorite (Fortyl Gerani e Piante fiorite), in modo da stimolare la pianta a fiorire. Infine, riguardo gli insetti, numerosi (anche la cimice), che danneggiano la sua pianta, le consiglio di spruzzare un prodotto ad ampio spettro d’azione, efficace nei confronti di numerosi insetti. Un prodotto a base di piretro, naturale, le permetterà di eliminarli per contatto. Prima, poti la piantina, raccorciandone tutti i rami, quindi la tratti. A primavera rigermoglierà più forte e bella! Mi faccia sapere, poi, se fiorirà! Saluti
Le mie piante di fragole hanno le foglie bucate
Si tratta di erosioni compiute da insetti: probabilmente larve di lepidotteri (ad esempio di nottue del genere Spodoptera). Le forme giovanili di questo insetto si nutrono erodendo i tessuti fogliari delle fragole e di altre specie vegetali. Solitamente agiscono nelle ore notturne, nascondendosi nella pagina inferiore delle foglie: provi a controllare. Potrà eliminarne la presenza con un prodotto insetticida ammesso in agricoltura biologica, come Piretro verde, da diluire in acqua e spruzzare sulla vegetazione colpita. Si ricordi di rispettare il periodo di carenza, che nel caso di questo prodotto è di 2 giorni.
I miei Gerani hanno le foglie gialle, come mai? cosa posso fare? Grazie, Gabriella
Buongiorno Gabriella, le cause dell’ingiallimento fogliare possono essere diverse. Il fatto che tutte le sue piante abbiano gli stessi sintomi, non una sola, mi fanno pensare che la causa possa essere una comune: il terreno. La carenza di elementi nutritivi nel terreno potrebbe proprio essere la causa dell’ingiallimento delle sue piante: è tanto che si trovano nella stessa terra (più di due anni?), li concima? E’ molto importante concimare le piante, soprattutto quelle coltivate in vaso: utilizzi un fertilizzante specifico per piante fiorite, come Fortyl Gerani e Piante Fiorite. Lo diluisca nell’acqua dell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta e lo fornisca ogni 15 giorni circa. Vediamo se le concimazioni risolvono lo stato di sofferenza dei suoi gerani. Ovviamente, il risultato non lo vedrà nell’immediato, ma dopo qualche settimana. Stia attenta anche all’irrigazione: non esageri con l’acqua e la fornisca preferibilmente nelle ore più fresche della giornata. Mi faccia sapere. Saluti!
I miei gerani sono flosci e hanno parti di stelo annerite con fori, cosa sta succedendo? Aiutatemi! Grazie e saluti, Francesco.
Buongiorno Francesco, i suoi gerani sono stati colpiti dalla farfallina del geranio (Cacyreus marshalli): quello che vede sono i danni provocati dalle sue larve, che scavano all’interno dei fusti danneggiando in maniera grave le piante. Guardi sul sito la scheda dedicata a questo insetto, che sta mettendo a dura prova la coltivazione del geranio. Per cercare di eliminare la presenza di Cacyreus marshalli, le consiglio di somministrare un prodotto insetticida alla comparsa delle farfalline, in maniera da eliminare la presenza dell’insetto adulto prima che deponga le uova nei tessuti del geranio, dalle quali si sviluppano le dannosissime larve. Esegua il trattamento preferibilmente alla sera, nelle ore più fresche del giorno, agitando bene il flacone prima dell’uso. Saluti
Buongiorno. Il mio lauroceraso ha il cancro rameale. Sistematicamente ogni anno perdo qualche pianta a causa di questa malattia che, una volta sviluppata, non riesco a debellare. Come posso prevenirla? Buongiorno Vittorio.
Buongiorno Vittorio, riguardo il cancro rameale, malattia fungina frequente su lauroceraso, le consiglio di eliminare i rami malati della pianta, tagliandoli almeno una decina di cm al di sotto della parte malata e lasciando sulla pianta solo i rami sani. E’ importantissimo, poi, disinfettare le lame degli attrezzi di potatura che ha utilizzato, ond’evitare di diffondere l’infezione anche alle zone sane che eventualmente taglierà con le medesime forbici. Disinfetti anche la ferita con un mastice cicatrizzante, quale LEGOCORTEX, per proteggere le ferite dall’ingresso del fungo patogeno. La diffusione di questa malattia, infatti, è facilitata dai tagli di potatura o ferite causate sui tessuti della pianta, in concomitanza a condizioni di umidità e temperatura elevata. Infine, le consiglio di eseguire trattamenti preventivi e curativi con un prodotto a base di rame, da diluire in acqua alle dosi indicate in etichetta e somministrare con una pompa a pressione su tutte le piante.
Buongiorno ho una decina di piante di melanzane del tipo bianche e del tipo striate che anche se non mature mi vengono di colore giallognolo e sono immangiabili perchè molto amare. Da cosa è provocato questo mutamento? bisogna dare qualche prodotto? Sergio
Buongiorno Sergio, questo inconveniente si verifica in presenza di condizioni climatiche particolarmente difficili e stressanti per la pianta, come quelle che si sono verificate quest’estate: temperature molto alte e carenza di acqua. Le piante di melanzana reagiscono con un precoce invecchiamento e con la produzione di frutti irregolare. Accanto ad alcuni frutti che maturano normalmente, ve ne sono alcuni alterati come quelli da lei descritti: buccia ingiallita e polpa legnosa, con sapore particolarmente amaro e poco gradevole. Non si tratta di una malattia, ma di un’alterazione provocata dalle condizioni climatiche. Per ovviare a quest’inconveniente, è bene irrigare con regolarità le piante, in maniera che il terreno sia sempre abbastanza umido. Anche un apporto di concime aiuta la pianta a produrre frutti di qualità e in quantità regolare: utilizzi Fortyl Orto e Frutta, in formato liquido o granulare, seguendo le indicazioni in etichetta. Un saluto
Buongiorno, le mie piante fiorite hanno le foglie con muffetta bianca, come le curo? Grazie, Anna
Buongiorno Anna, la sua pianta mostra sintomi tipici di Oidio, o Malbianco, una malattia fungina molto frequente su numerose specie, il cui sviluppo è favorito da condizioni climatiche caldo-umide. Provoca la formazione di un sottile strato di muffetta bianca polverulenta che, oltre a dare un aspetto poco bello alla pianta, la soffoca, indebolendola. Le foglie tendono poi a disseccare. Le suggerisco di eseguire un trattamento con un prodotto fungicida quale Fungicida a base zolfo, seguendo le dosi in etichetta. Esegua il trattamento preferibilmente nelle ore più fresche del giorno, alla sera. Saluti!
La mia siepe di Photinia presenta macchie rosse sulle foglie!
Buongiorno, la “maculatura fogliare” è una malattia molto frequente su Photinia e su altre ornamentali; è causata da un fungo (Entomosporium maculatum), che si propaga tramite le sue spore in presenza di umidità. I sintomi iniziali della malattia sono arrossamenti delle foglie, con comparsa di macchie circolari più evidenti, fino al disseccamento e alla caduta delle foglie colpite. Per evitare l’ulteriore diffusione della pianta, le consiglio di asportare le parti malate: mi raccomando, disinfetti le lame della cesoia dopo averle utilizzate, per evitare di diffondere la malattia anche alle parti sane. Quindi esegua trattamenti preventivi con un prodotto fungicida a base di rame, da ripetere dopo circa 15 giorni. Il fungo è purtroppo abbastanza recidivo e richiederà probabilmente più interventi prima di essere debellato. Dovrà armarsi di pazienza… Saluti
Sui miei pomodori e sulle foglie si presentano delle macchie nere che portano poi la pianta alla morte. Potrebbe x cortesia aiutarmi a capire la causa di questo problema? La ringrazio in anticipo e la saluto
Buongiorno, è probabile che si tratti di una patologia fungina, la Peronospora (Phytophtora infestans), molto frequente su ortaggi e altre piante; il pomodoro è molto suscettibile a questa malattia, e, quando colpito, presenta zone imbrunite lungo il fusto e aree scure marcescenti sui frutti. La malattia si sviluppa facilmente su pomodoro, ed è favorita da umidità e temperature calde. Per evitarne lo sviluppo è necessario intervenire preventivamente, quando si presentano le condizioni climatiche favorevoli alla sua comparsa. Si combatte con prodotti a base di rame: le consiglio POLTIGLIA BORDOLESE, fungicida a base di solfato di rame sotto forma di polvere bagnabile, da diluire in acqua alle dosi indicate in etichetta e somministrare con una pompa. Il trattamento va ripetuto a intervalli di 8-10 giorni in base alle condizioni climatiche, fino alla fioritura, e sospeso 20 giorni prima della maturazione. Saluti
Buongiorno, il mio Ficus benjamin perde tantissime foglie e appare un po’ debole e pallido, come mai? Filomena
Buongiorno Filomena, il Ficus perde periodicamente le foglie, solitamente ai cambi di stagione. Questo comportamento desta preoccupazione ogni anno, ma può essere ovviato con le giuste cure. Le piante coltivate in vaso hanno più bisogno di altre di essere aiutate con un apporto di nutrienti dall’esterno. Nel caso delle piante verdi d’appartamento, come il tuo Ficus, ti consiglio di concimarla regolarmente con il fertilizzante Fortyl Piante Verdi e Cycas, in formato liquido, da diluire nell’acqua dell’innaffiatoio alle dosi indicate in etichetta. L’apporto regolare di questo nutrimento ti aiuterà a prevenire l’ingiallimento e la perdita eccessiva di foglie: il tuo Ficus apparirà sicuramente più verde e rigoglioso.
Hai bisogno di aiuto?
Chiedi un consiglio al nostro agronomo, ti risponderà al più presto!