Skip to content Skip to footer
Ornamentale

Bromelia

Bromelia è un genere di piante, originarie dell’America Centrale e del Sud, appartenenti alla famiglia delle Bromeliaceae. Si conoscono circa  2800 specie, quasi tutte epifite. Le foglie sono di un bel colore verde, carnose, nastriformi o lanceolate.  Le infiorescenze sono composte da brattee colorate e da fiori.

La fioritura può avvenire tra la primavera e l’autunno, a seconda delle condizioni di coltivazione. Mediamente la fioritura dura dai 3 ai 6 mesi. Le diverse sfumature delle brattee fanno della Bromelia pianta adatta ad ogni ambiente. Tra le specie più diffuse citiamo:  Bromelia alsodes; Bromelia alta; Bromelia antiacantha; Bromelia arenaria; Bromelia balansae; Bromelia chrysantha.

Consigli utili

Esposizione: molto luminosa, ma lontana dai raggi diretti del sole. Durante i mesi invernali le temperature minime non dovrebbero essere inferiori ai 15 °C.

Coltivazione: la Bromelia è una pianta di facile coltivazione e si adatta molto bene agli ambienti domestici. L’infiorescenze secche vanno  eliminate tagliandole alla base. Le foglie malate e secche vanno allontanate. Il rinvaso si esegue in primavera. Fornire un po’ di concime ogni 20 gg circa dalla primavera all’estate.

Irrigazione: la Bromelia è una specie molto sensibile all’acqua gelata. Utilizzate per l’irrigazione acqua a temperatura ambiente, meglio se demineralizzata. Dalla primavera all’autunno l’acqua va fornita al centro della rosetta di foglie, una volta a settimana e a seconda delle condizioni di coltivazione. Durante l’inverno le irrigazioni vanno ridotte leggermente. Si consiglia di mantenere sempre alta l’umidità ambientale, vaporizzando regolarmente la pianta.

Messa a dimora: la riproduzione avviene per divisione dei getti laterali e conseguente messa a dimora in sabbia e torba.

www.phonecasemalls.com

Esposizione: molto luminosa, ma lontana dai raggi diretti del sole. Durante i mesi invernali le temperature minime non dovrebbero essere inferiori ai 15 °C.

Coltivazione: la Bromelia è una pianta di facile coltivazione e si adatta molto bene agli ambienti domestici. L’infiorescenze secche vanno  eliminate tagliandole alla base. Le foglie malate e secche vanno allontanate. Il rinvaso si esegue in primavera. Fornire un po’ di concime ogni 20 gg circa dalla primavera all’estate.

Irrigazione: la Bromelia è una specie molto sensibile all’acqua gelata. Utilizzate per l’irrigazione acqua a temperatura ambiente, meglio se demineralizzata. Dalla primavera all’autunno l’acqua va fornita al centro della rosetta di foglie, una volta a settimana e a seconda delle condizioni di coltivazione. Durante l’inverno le irrigazioni vanno ridotte leggermente. Si consiglia di mantenere sempre alta l’umidità ambientale, vaporizzando regolarmente la pianta.

Messa a dimora: la riproduzione avviene per divisione dei getti laterali e conseguente messa a dimora in sabbia e torba.

www.phonecasemalls.com

Malattie relative a questa pianta

Acari

Parassiti


Sono ragnetti molto piccoli, della grandezza di una capocchia di spillo. Quando l’infestazione è elevata si notano delle ragnatele.

Vedi scheda completa

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

Vedi scheda completa

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

Vedi scheda completa

Acari

Parassiti


Sono ragnetti molto piccoli, della grandezza di una capocchia di spillo. Quando l’infestazione è elevata si notano delle ragnatele.

Vedi scheda completa

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

Vedi scheda completa

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

Vedi scheda completa