Il finocchio (Foeniculum vulgare) è una pianta biennale ma per la produzione di finocchi deve essere sfruttata solo il primo anno. Il secondo anno la pianta si dedica soprattutto alla produzione di semi. Appartiene alla famiglia delle ombrellifere ed è originaria dell’Asia minore. Il finocchio va seminato a marzo per essere raccolto ad ottobre. Essendo una pianta esigente, il terreno deve essere preparato due settimane prima. La concimazione deve essere organica. E’ preferibile seminare in semenzaio e seminare in piena terra solo nei mesi più caldi. Se si preferisce non seminare, si possono acquistare piantine di circa 1 mese di età, che dovranno poi essere piantate a 20 cm una dall’altra tenendo 50-60 cm tra una fila e l’altra.
Il finocchio maschio (più tondo) è adatto ad essere mangiato crudo mentre il finocchio femmina (più schiacciato) è meglio cotto.
Per ottenere dei finocchi ben bianchi, quando il finocchio è grande circa come una pesca, occorre coprirlo di terra, lasciando fuori solo le foglie. L’operazione va ripetuta circa 15-20 gg prima della raccolta. Va invece evitata in climi umidi: la terra va sostituita con del cartone.