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Frutteto

Kiwi

Il kiwi è il frutto di Actinidia chinensis, pianta appartenente alla famiglia delle Actinidiaceae, originaria della Cina.
La sua coltivazione in Italia si è diffusa in anni recenti, al punto da diventare il primo paese produttore dikiwi del mondo.
Actinidia chinensis è una pianta arbustiva dal portamento rampicante; i suoi rami si sviluppano molto inlunghezza, fin quasi a 10m, andando a ricoprire ampie aree.
Viene solitamente coltivata a tendone, supergole o fili di sostegno ai quali si possano aggrappare i rami.
Le foglie sono di grandi dimensioni, cuoriformi, di consistenza cuoiosa e colore verde scuro: cadono durantela stagione fredda, spogliando completamente la pianta.
I fiori si aprono in primavera, e sono composti da 5-6 petali color giallo crema.
I frutti sono bacche costituite da una polpa di colore verde, contenente numerosi semini scuri, e una partecentrale di colore bianca (chiamata “columella”).
Esteriormente sono ricoperti da una buccia marronetomentosa (sono state selezionate anche cultivar a buccia glabra e polpa gialla).
Vengono prodotti sui ramidi un anno e maturano in autunno.
E’ una pianta dotata di un apparato radicale poco profondo, che può essere coltivata tranquillamente ingiardino.
Se si vuole avere una buona produzione, però, ricordatevi che si tratta di una specie dioica, ovverodi una pianta che porta fiori o solo maschili, o solo femminili: ciò vuole dire che una pianta femminile, perprodurre frutti, ha necessariamente bisogno di una pianta maschile vicina, in modo tale che i fiori possanoessere fecondati: l’impollinazione avviene solitamente ad opera di insetti pronubi, ma anche ad opera delvento.
Solitamente, in un impianto produttivo, si mettono a dimora 6-8 piante femminili (che produrranno frutti)ogni singola pianta maschile (con il compito di impollinare i fior femminili).

Consigli utili

Clima: Actinidia chinensis predilige climi temperati, soffre il freddo, soprattutto le gelate tardive.

Esposizione: Mezz’ombra e riparata dal vento.

Terreno: Fertile, ben irrigato e umido, ma allo stesso tempo ben drenante, poiché soffre molto i ristagni

idrici.

Propagazione: Vene moltiplicato per seme o per via vegetativa (talea o innesto)

 

COME SI CONSUMA QUESTO FRUTTO?

 

Il kiwi è un vero toccasana; è il frutto a maggior contenuto in vitamina C. viene utilizzato prevalentemente

per il consumo fresco ma anche trasformato in succhi, conserve.

Clima: Actinidia chinensis predilige climi temperati, soffre il freddo, soprattutto le gelate tardive.

Esposizione: Mezz’ombra e riparata dal vento.

Terreno: Fertile, ben irrigato e umido, ma allo stesso tempo ben drenante, poiché soffre molto i ristagni

idrici.

Propagazione: Vene moltiplicato per seme o per via vegetativa (talea o innesto)

 

COME SI CONSUMA QUESTO FRUTTO?

 

Il kiwi è un vero toccasana; è il frutto a maggior contenuto in vitamina C. viene utilizzato prevalentemente

per il consumo fresco ma anche trasformato in succhi, conserve.

Malattie relative a questa pianta

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

Vedi scheda completa

Mosca della frutta

Parassiti


La mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) è un dittero che attacca molte varietà di piante da frutto, tra cui le drupacee, le pomacee e gli agrumi. L'adulto è lungo 4-5 mm, con prevalente colore giallo. Le ali hanno macchie scure sfumate. La larva è di colore bianco-giallastro, di lunghezza pari a 7-8 mm. Originaria dell'Africa, questa mosca è ormai presente in tutto il bacino del Mediterraneo.

Le larve si sviluppano nella polpa dei frutti, causandone marcescenza e disfacimento.

L'insetto sverna come pupa nel terreno. Gli adulti compaiono in giugno ma gli sfarfallamenti possono proseguire fino a ottobre. Questo insetto, oltre ad essere polifago, è anche in grado di compiere molte generazioni, 6-7 in un anno, pertanto risulta essere particolarmente problematico.

Vedi scheda completa

Acari

Parassiti


Sono ragnetti molto piccoli, della grandezza di una capocchia di spillo. Quando l’infestazione è elevata si notano delle ragnatele.

Vedi scheda completa

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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Mosca della frutta

Parassiti


La mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) è un dittero che attacca molte varietà di piante da frutto, tra cui le drupacee, le pomacee e gli agrumi. L’adulto è lungo 4-5 mm, con prevalente colore giallo. Le ali hanno macchie scure sfumate. La larva è di colore bianco-giallastro, di lunghezza pari a 7-8 mm. Originaria dell’Africa, questa mosca è ormai presente in tutto il bacino del Mediterraneo.

Le larve si sviluppano nella polpa dei frutti, causandone marcescenza e disfacimento.

L’insetto sverna come pupa nel terreno. Gli adulti compaiono in giugno ma gli sfarfallamenti possono proseguire fino a ottobre. Questo insetto, oltre ad essere polifago, è anche in grado di compiere molte generazioni, 6-7 in un anno, pertanto risulta essere particolarmente problematico.

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Acari

Parassiti


Sono ragnetti molto piccoli, della grandezza di una capocchia di spillo. Quando l’infestazione è elevata si notano delle ragnatele.

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