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Ornamentale

LUNARIA

Lunaria è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae. Il nome deriva dall’aspetto tondeggiante e piatto del frutto, che seccandosi assume un aspetto argenteo. I frutti (silique) vengono utilizzati per realizzare interessanti composizioni di fiori secchi. Il genere comprende tre specie, di cui due, Lunaria annua (che contraddicendo il suo nome è un’erba biennale) e Lunaria rediviva (perenne), sono diffuse allo stato spontaneo nelle nostre regioni. La terza specie, Lunaria telekiana, è endemica dell’Albania. Le lunaria presentano steli eretti e ramificati, alti fino a 120 cm. Le foglie sono triangolari e dentate. I fiori sono di colore violaceo, inodori nella Lunaria annua, e profumati nella Lunaria rediviva. In commercio si trovano varietà fiori bianchi, a fiori violacei molto scuri o anche a foglie variegate. La fioritura è primaverile. In autunno si sviluppano i caratteristici frutti ellittici e argentati, così trasparenti da lasciare intravedere i semi all’interno. Gli steli secchi sono molto decorativi e adatti per composizioni da tenere in appartamento. Gli steli che portano le silique si tagliano quando sono ormai secchi, verso la metà di luglio. Dopo la raccolta si mettono per qualche giorno ad asciugare al sole, legati a mazzetti e con la testa in giù.

Consigli utili

Curiosità: l’aspetto rotondeggiante ed argenteo dei frutti maturi della Lunaria annua richiama l’aspetto di monete d’argento, e questo ha dato origine a numerosi nomi popolari (“Medaglioni del Papa’, “Moneta del Papa” o “Moneta pontificia”). In Asia è conosciuta con il nome di “Money Plant” (“Albero dei soldi”). Negli Stati Uniti viene chiamata “Silver dollars” (“Dollari d’argento”). In Danimarca è conosciuta come “Judaspenge”, e in Olanda come “Judaspenning” (Monete di Giuda).

Coltivazione: facile da coltivare. Sono piante rustiche che amano i terreni  fertili e freschi.

Esposizione: mezz’ombra.

Messa a dimora: si semina nei mesi di luglio-agosto.

Irrigazione: regolari, in modo da conservare un certo grado di umidità.  Evitare gli eccessi idrici.

Curiosità: l’aspetto rotondeggiante ed argenteo dei frutti maturi della Lunaria annua richiama l’aspetto di monete d’argento, e questo ha dato origine a numerosi nomi popolari (“Medaglioni del Papa’, “Moneta del Papa” o “Moneta pontificia”). In Asia è conosciuta con il nome di “Money Plant” (“Albero dei soldi”). Negli Stati Uniti viene chiamata “Silver dollars” (“Dollari d’argento”). In Danimarca è conosciuta come “Judaspenge”, e in Olanda come “Judaspenning” (Monete di Giuda).

Coltivazione: facile da coltivare. Sono piante rustiche che amano i terreni  fertili e freschi.

Esposizione: mezz’ombra.

Messa a dimora: si semina nei mesi di luglio-agosto.

Irrigazione: regolari, in modo da conservare un certo grado di umidità.  Evitare gli eccessi idrici.

Malattie relative a questa pianta

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

Vedi scheda completa

Lumache e limacce

Parassiti

Lumache, limacce e chiocciole sono morfologicamente caratterizzate dal possedere un “piede” muscoloso che permette loro di muoversi strisciando.
Questo piede secerne costantemente muco, che successivamente secca e forma la tipica “traccia” argentea, segno evidente della presenza di questi infestanti. Lo sviluppo di un individuo fino alla maturità richiede circa 1 anno. Lumache, limacce e chiocciole sono infestanti tipiche di giardini, orti e frutteti. Vivono in luoghi umidi e freschi, vicino a corsi d’acqua, nei boschi. Si possono definire onnivore dal momento che si nutrono di vegetali, piccoli insetti e lombrichi.
Sono attive principalmente durante la notte e nelle giornate piovose o nebbiose. Nei giorni soleggiati cercano riparo dal sole e dall’eccessivo calore nelle zone d’ombra, sotto le foglie o ai piedi delle piante.
Preferiscono le foglie delle piante particolarmente succulente, per cui gli attacchi sono frequenti su fragole, carciofi, pomodori, anche perché i frutti di queste piante sono vicini alla superficie del terreno e quindi più facilmente attaccabili.

Vedi scheda completa

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

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Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

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Lumache e limacce

Parassiti

Lumache, limacce e chiocciole sono morfologicamente caratterizzate dal possedere un “piede” muscoloso che permette loro di muoversi strisciando.
Questo piede secerne costantemente muco, che successivamente secca e forma la tipica “traccia” argentea, segno evidente della presenza di questi infestanti. Lo sviluppo di un individuo fino alla maturità richiede circa 1 anno. Lumache, limacce e chiocciole sono infestanti tipiche di giardini, orti e frutteti. Vivono in luoghi umidi e freschi, vicino a corsi d’acqua, nei boschi. Si possono definire onnivore dal momento che si nutrono di vegetali, piccoli insetti e lombrichi.
Sono attive principalmente durante la notte e nelle giornate piovose o nebbiose. Nei giorni soleggiati cercano riparo dal sole e dall’eccessivo calore nelle zone d’ombra, sotto le foglie o ai piedi delle piante.
Preferiscono le foglie delle piante particolarmente succulente, per cui gli attacchi sono frequenti su fragole, carciofi, pomodori, anche perché i frutti di queste piante sono vicini alla superficie del terreno e quindi più facilmente attaccabili.

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Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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