Lunaria è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae. Il nome deriva dall’aspetto tondeggiante e piatto del frutto, che seccandosi assume un aspetto argenteo. I frutti (silique) vengono utilizzati per realizzare interessanti composizioni di fiori secchi. Il genere comprende tre specie, di cui due, Lunaria annua (che contraddicendo il suo nome è un’erba biennale) e Lunaria rediviva (perenne), sono diffuse allo stato spontaneo nelle nostre regioni. La terza specie, Lunaria telekiana, è endemica dell’Albania. Le lunaria presentano steli eretti e ramificati, alti fino a 120 cm. Le foglie sono triangolari e dentate. I fiori sono di colore violaceo, inodori nella Lunaria annua, e profumati nella Lunaria rediviva. In commercio si trovano varietà fiori bianchi, a fiori violacei molto scuri o anche a foglie variegate. La fioritura è primaverile. In autunno si sviluppano i caratteristici frutti ellittici e argentati, così trasparenti da lasciare intravedere i semi all’interno. Gli steli secchi sono molto decorativi e adatti per composizioni da tenere in appartamento. Gli steli che portano le silique si tagliano quando sono ormai secchi, verso la metà di luglio. Dopo la raccolta si mettono per qualche giorno ad asciugare al sole, legati a mazzetti e con la testa in giù.