Pianta di tipo annuale o perenne della famiglia delle Labiatae, originaria delle regioni orientali degli Stati Uniti e del Canada. I fusti sottili, spesso striati da venature rossastre, raggiungono un’altezza massima di 150 cm; portano grandi foglie di colore verde scuro, ovato-lanceolate, tomentose (coperte da una peluria) e dentellate. I fiori piccoli e di colore rosso scarlatto sono riuniti in infiorescenze molto brevi. Sono le brattee sotto a questi fiori che conferiscono loro una peculiare bellezza. Fiorisce da metà giugno a fine agosto. Si trova nel sottobosco ed in prossimità dei corsi d’acqua.
La monarda (o pianta del bergamotto) è una pianta molto nota come ornamentale. Si presta molto bene per le bordure. Grazie ai suoi robusti gambi si impone all’attenzione anche in inverno.
Spessissimo la monarda viene associata in miscuglio, con altre specie come achillea, agastache, lavatera, lobelia, nepeta, maggiorana, salvia e veronica, a formare allegre bordure di variegato colore.
Dai fiori della monarda si ricava un’essenza odorosa denominata monardina, largamente impiegata nei settori della medicina e della profumeria. Dalle foglie essiccate, raccolte al tempo della fioritura, si confeziona anche una tisana nota come tè Oswego, il cui nome deriva dalla tribù degli Oswego, nativi dell´America del nord, che fece uso delle foglie di tale pianta. La pianta fu poi introdotta in Europa nel XVIII°secolo.