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Ornamentale

Nasturzio

Il nome scientifico del nasturzio è Tropaleoum majus ed è una pianta originaria del Sud America, nello specifico del Perù. Il nastruzio viene anche chiamato erba cappuccina e puo’ venire utilizzato in cucina essendo commestibile sia nei fiori sia nelle foglie.

Il nasturzio ha un portamento rampicante che, se non supportato da dei sostegni, diviene prostrato. Esistono anche delle varietà nane particolarmente adatte ad essere coltivate in piccoli vasi sul balcone.

Si tratta di una pianta perenne ma dove gli inverni sono rigidi diventa a coltivazione annuale. Viene in genere messa a dimora per semina: i semi sono piuttosto grandi, globosi con piccole punte. Vanno messi a dimora tra marzo e maggio, in pieno sole, per fiorire da maggio a luglio/agosto. Durante la coltivazione occorre pero’ evitare il pieno sole ponendo le piante in mezz’ombra. Dopo i caldi estivi, il nasturzio puo’ dare origine ad una nuova fioritura. I fiori, di forma a trombetta, possono essere color crema, giallo, arancione, rosso con varie sfumature. Le foglie sono tondeggianti e leggermente profumate quando strofinate.

In generale il nasturzio è una pianta molto facile da coltivare, che non richiede cure particolari e che dà origine a delle bellissime fioriture.

Consigli utili

Terreno: sciolto, fertile
Concimazione: non eccedere, soprattutto con la concimazione organica
Esposizione: mezz’ombra. Se in piena ombra, non fioriscono
Messa a dimora: per seme
Irrigazioni: costanti, soprattutto in estate.

Terreno: sciolto, fertile
Concimazione: non eccedere, soprattutto con la concimazione organica
Esposizione: mezz’ombra. Se in piena ombra, non fioriscono
Messa a dimora: per seme
Irrigazioni: costanti, soprattutto in estate.

Malattie relative a questa pianta

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Mosca Bianca

Parassiti


Gli adulti sono piccole farfalline bianche. Le forme giovanili sono difficilmente visibili a occhio nudo. Guardandole con una lente di ingrandimento assomigliano a goccioline giallognole e traslucide.

Vedi scheda completa

Lumache e limacce

Parassiti

Lumache, limacce e chiocciole sono morfologicamente caratterizzate dal possedere un “piede” muscoloso che permette loro di muoversi strisciando.
Questo piede secerne costantemente muco, che successivamente secca e forma la tipica “traccia” argentea, segno evidente della presenza di questi infestanti. Lo sviluppo di un individuo fino alla maturità richiede circa 1 anno. Lumache, limacce e chiocciole sono infestanti tipiche di giardini, orti e frutteti. Vivono in luoghi umidi e freschi, vicino a corsi d’acqua, nei boschi. Si possono definire onnivore dal momento che si nutrono di vegetali, piccoli insetti e lombrichi.
Sono attive principalmente durante la notte e nelle giornate piovose o nebbiose. Nei giorni soleggiati cercano riparo dal sole e dall’eccessivo calore nelle zone d’ombra, sotto le foglie o ai piedi delle piante.
Preferiscono le foglie delle piante particolarmente succulente, per cui gli attacchi sono frequenti su fragole, carciofi, pomodori, anche perché i frutti di queste piante sono vicini alla superficie del terreno e quindi più facilmente attaccabili.

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Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

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Mosca Bianca

Parassiti


Gli adulti sono piccole farfalline bianche. Le forme giovanili sono difficilmente visibili a occhio nudo. Guardandole con una lente di ingrandimento assomigliano a goccioline giallognole e traslucide.

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Lumache e limacce

Parassiti

Lumache, limacce e chiocciole sono morfologicamente caratterizzate dal possedere un “piede” muscoloso che permette loro di muoversi strisciando.
Questo piede secerne costantemente muco, che successivamente secca e forma la tipica “traccia” argentea, segno evidente della presenza di questi infestanti. Lo sviluppo di un individuo fino alla maturità richiede circa 1 anno. Lumache, limacce e chiocciole sono infestanti tipiche di giardini, orti e frutteti. Vivono in luoghi umidi e freschi, vicino a corsi d’acqua, nei boschi. Si possono definire onnivore dal momento che si nutrono di vegetali, piccoli insetti e lombrichi.
Sono attive principalmente durante la notte e nelle giornate piovose o nebbiose. Nei giorni soleggiati cercano riparo dal sole e dall’eccessivo calore nelle zone d’ombra, sotto le foglie o ai piedi delle piante.
Preferiscono le foglie delle piante particolarmente succulente, per cui gli attacchi sono frequenti su fragole, carciofi, pomodori, anche perché i frutti di queste piante sono vicini alla superficie del terreno e quindi più facilmente attaccabili.

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