Il nome scientifico del prezzemolo è Petroselinum crispum ed è una delle piante aromatiche più diffuse, sia per la presenza in molti piatti sia perché di facile coltivazione. Si tratta infatti di una specie piuttosto rustica.
Appartiene alla famiglia delle ombrellifere, come il sedano e la carota.
Il prezzemolo è una pianta biennale ma è il primo anno, quello dello sviluppo fogliare, che interessa a chi coltiva il prezzemolo come pianta aromatica. La pianta puo’ raggiungere anche i 60 cm di altezza, in particolare nella varietà Gigante. Il prezzemolo comune ha invece dimensioni ridotte. Rispetto al gigante è più aromatico ma meno produttivo.
Il prezzemolo, le cui foglie hanno dimensioni e forma diverse a seconda della varietà, ha fiori di colore bianco e frutti di colore bruno-grigio.
La messa a dimora avviene o per trapianto delle giovani piantine o per semina. Se si semina occorre ricordarsi che la germinazione è molto lenta, richiedendo anche 30 gg. Superati i 20°C la germinazione avviene in 7 gg circa. I semi vanno collocati a distanza di 3-4 cm uno dall’altro. Vanno poi coperti con circa 1 cm di terra che deve essere mantenuta umida fino ad avvenuta germinazione. Nel caso soprattutto della varietà gigante puo’ essere necessario un diradamento delle piantine.
In inverno la pianta di prezzemolo resiste solo se portetta con un telo in TNT.