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Ornamentale

Trichodiadema

 

Le trichodiadema sono piante succulente cespugliose originarie dell’Africa meridionale, appartenenti alla famiglia delle Aizoaceae. Sono per lo più arbusti in miniatura, con radici legnose o carnose. All’estremità delle foglie cilindriche si diparte un diadema di minuscole setole bianche. La fioritura si protrae dalla primavera all’autunno. Molte specie e varietà sono facili da coltivare in vaso.

Tra le specie e varietà più coltivate

Trichodiadema intonsum: si adatta alla coltivazione in vaso. Fiorisce da maggio a settembre. Altezza di 15-20 cm; Trichodiadema calvatum: di rapido sviluppo, compatta, perfetta per la coltivazione in vaso. I fiori sono rosa brillante e compaiono da maggio a settembre; Trichodiadema mirabile: tappezzante, tende ad occupare rapidamente tutto lo spazio a disposizione. Fiorisce da maggio a settembre. Raggiunge 15 cm di altezza; Trichodiadema bulbosum: ideale per la realizzazione di bonsai. I fiori sono rosso-carminio. Fioritura da maggio a settembre. Altezza di 15-20 cm.

Consigli utili

Esposizione: in pieno sole

Coltivazione: queste piante succulente si adattano a vivere in luoghi siccitosi. Non tollerano temperature minime invernali sotto i 10°C. Ideali per la coltivazione in vaso e in interni. Usare un terriccio per piante succulente. Concimare con un concime specifico per piante succulente, ricco in potassio e povero in azoto

Messa a dimora: la moltiplicazione si ha per talea in primavera

Irrigazione: intensificare le irrigazioni durante l’estate, evitando però di lasciare il substrato inzuppato d’acqua.

 

Esposizione: in pieno sole

Coltivazione: queste piante succulente si adattano a vivere in luoghi siccitosi. Non tollerano temperature minime invernali sotto i 10°C. Ideali per la coltivazione in vaso e in interni. Usare un terriccio per piante succulente. Concimare con un concime specifico per piante succulente, ricco in potassio e povero in azoto

Messa a dimora: la moltiplicazione si ha per talea in primavera

Irrigazione: intensificare le irrigazioni durante l’estate, evitando però di lasciare il substrato inzuppato d’acqua.

 

Malattie relative a questa pianta

Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

Vedi scheda completa

Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

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Afidi

Parassiti

Sono insetti molto piccoli (gli adulti misurano in genere 2 millimetri) che, pungendo foglie e petali, causano macchie decolorate.
La forma alata è la prima ad infestare la coltura. Successivamente si hanno forme attere (senza ali) che daranno inizio alla colonia. Le colonie colonizzano le foglie più giovani e i bottoni fiorali provocando rallentamenti vegetativi e danni ai fiori.

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Cocciniglie

Parassiti

Di diverse forme e colori si proteggono con delle cere formando ammassi appiccicosi. Sui loro escrementi zuccherini si formano successivamente delle muffe nerastre (fumaggini). Le infestazioni interessano il fusto e le ramificazioni. In caso di forte attacco la cocciniglia forma incrostazioni sulle parti legnose provocando deperimenti vegetativi e, nei casi più gravi, il disseccamento di parti o dell’intera pianta.

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