Esposizione: la pianta può vivere bene anche in condizioni di scarsa luce, ma se viene posta in un ambiente luminoso crescerà in maniera migliore. Da evitare la luce diretta del sole.
Coltivazione: sebbene adattabile a qualsiasi tipo di terreno è preferibile utilizzare del terriccio per piante succulente (o “grasse”); il terriccio composto da argilla, torba e sabbia favorisce un buon ricambio ed il fondamentale equilibrio fra acqua ed aria all’interno del terriccio stesso; inoltre il terriccio contiene una miscela di fertilizzanti e di oligo-elementi che assicurano un fondamentale apporto di sostanze nutritive basilari per lo sviluppo della pianta. E’ buona regola eliminare le parti secche e danneggiate quando è necessario e rinvasare mediamente ogni 2-3 anni in primavera. Molto importante è la pulizia periodica delle foglie che tendono a impolverarsi facilmente, perdendo tra l’altro la loro caratteristica lucidità
Irrigazione: l’innaffiatura va fatta circa ogni 7/10 giorni e con moderazione, consentendo al terreno di asciugarsi tra l’una e la successiva. Le annaffiature eccessive possono provocare l’ingiallimento e la caduta delle foglie, nonché possibili marciumi alle radici
Messa a dimora: all’inizio della primavera da piccole foglie recise si possono produrre nuove piante.