La bella stagione è solo all’inizio e ci aspettano lunghi mesi di fiori e colori sul terrazzo. Le rose sono appena germogliate, hanno ricominciato a vegetare e stanno per fiorire. Insetti e malattie sono in agguato e, ora soprattutto, è necessario intervenire con trattamenti repentini al fine di tenere lontane le malattie più frequenti che attaccano questa pianta.
Quali malattie fungine colpiscono la rosa?
La rosa è particolarmente suscettibile alle malattie, oltre a piacere molto anche agli insetti dannosi come i pidocchi! Tra le malattie fungine, la rosa viene attaccata frequentemente da oidio, ruggine, peronospora, botrite e ticchiolatura, che si sviluppano con facilità in questo periodo, favorite dall’innalzamento delle temperature e dall’umidità atmosferica ancora alta, sia per le piogge primaverili che per la rugiada notturna.
Come proteggere le piante dalle malattie?
Se vuoi avere piante di rosa sempre belle e ricche di fiori, devi proteggerle dall’attacco delle malattie, prevenendone lo sviluppo non appena si presentano le condizioni climatiche favorevoli alla loro proliferazione. Innanzitutto, utilizza prodotti corroboranti in grado di aumentare le difese naturali della pianta e renderla meno suscettibile all’attacco di patogeni fungini: Bicarbonato di Sodio e Zeolite ad esempio, vanno a creare un ambiente sfavorevole allo sviluppo dei funghi. Esegui, prontamente, i trattamenti nei confronti di queste malattie, non appena ne compaiono i primi sintomi! E’ sufficiente proteggere le piante con prodotti fungicidi a base di rame o zolfo. Leggi sempre con attenzione l’etichetta esplicativa sulla confezione prima dell’utilizzo.
