Il radicchio (Cichorium intybus) è una delle insalate che puoi coltivare nel tuo orto invernale: piccoli cespi di colore bianco e rosso, dal sapore amarognolo, da consumare in insalate invernali, sia crudo che cotto. Resistente al freddo, il radicchio sopporta anche brevi periodi di gelo; al contrario, soffre il caldo. Il radicchio è un ortaggio molto coltivato in Veneto: sono famose le varietà prodotte nelle zone di Chioggia e Treviso. Esistono tante varietà di radicchio, precoci o tardive, a foglia allungata o a palla, rosse o variegate. Scopri come coltivare il radicchio nel tuo orto.
Prepara il terreno per piantare il radicchio
La coltivazione del radicchio richiede impegno e passione. Prepara il terreno prima di seminare o piantare il radicchio: esegui una lavorazione superficiale, rivolta la terra, elimina eventuali sassi ed erbacce, sminuzzala fino ad ottenere un terreno ben drenante, morbido e adatto alla coltivazione. Aggiungi concime organico al terreno, per renderlo più fertile e ottenere un raccolto soddisfacente. Uniforma la terra e crea le aiuole adatte a piantare il radicchio. Per stimolare lo sviluppo radicale del radicchio, apporta il concime granulare Natural Power sul terreno lavorato.
Quando si pianta il radicchio?
Se vuoi sapere quando si pianta il radicchio, sappi che se vuoi piantare il radicchio nell’orto in autunno per raccoglierlo e consumarlo durante l’inverno; devi però seminarlo molto prima, in estate (da fine maggio fino a luglio). Una volta ottenute le piantine di radicchio, potrai eseguire il loro trapianto a fine estate o inizio autunno: mettile a dimora nell’orto, su file, distanziate circa 40cm l’una dall’altra per far sì che i cespi abbiano spazio sufficiente per svilupparsi.
Coltivare il radicchio
Come coltivare il radicchio? Mantieni il terreno leggermente umido, senza esagerare e creare ristagni idrici. Ricordati che umidità eccessiva può provocare l’insorgenza di malattie fungine, come Sclerotinia e Erwinia carotovora, causa di marciumi radicali. A proposito: sapevi che del radicchio si mangia anche la radice? Un fittone dal sapore amarognolo molto apprezzato in cucina.
Quando legare il radicchio?
Un’operazione importante nella coltivazione del radicchio è la legatura. La legatura del radicchio consiste nel chiudere, con un morbido cordino di rafia, le sue foglie, ottenendo la chiusura del cespo: in questo modo, le foglie più interne, non vedendo la luce, si mantengono bianche e tenere. Con la legatura del radicchio, quindi, si ottiene l’imbianchimento del suo ‘cuore’, che si svilupperà più compatto e tenero, caratteristica tipica e apprezzata del radicchio. Quando legare il radicchio? Quest’operazione viene eseguita in media 2-3 settimane prima del raccolto. Raccogli il radicchio recidendo la sua radice in profondità.
📌 Riepilogo
- Prepara il terreno per piantare il radicchio
- Quando si semina il radicchio
- Quando piantare il radicchio
- Come coltivare il radicchio
- Quando legare il radicchio
