L’ orto continua a fornire generosamente prodotti freschi e nutrienti: prosegue la raccolta di bietole da costa, barbabietole, carote, cetrioli, cicoria, cipolle cipollotti, fagiolini, indivia, lattuga, melanzane, meloni, patate, peperoni e peperoncini, pomodori, prezzemolo, rape e cavolo-rapa, ravanelli, sedano, zucchine. Raccogliamo le prime zucche.
Irrighiamo in base alle esigenze di ogni coltura e all’andamento climatico, indirizzando il getto d’acqua sempre al terreno e non sulle foglie. Concimiamo il terreno, così da rimpiazzare tutti gli elementi nutritivi che sono stati consumati nel corso dell’estate.
Se la produzione di pomodori e altre verdure è abbondante, possiamo preparare gustose e utili conserve da consumare per tutto l’inverno.
Prepariamo il terreno per seminare bietole da costa, finocchi, lattuga, rucola, spinaci, valeriana e per la messa a dimora di piantine di cavolo, cavolo cappuccio, cavolfiori, verze e zucche a maturazione autunno-vernina.
Occupiamoci anche della salute delle nostre piante: controlliamo l’eventuale presenza, soprattutto sulle foglie, di acari, afidi, aleurodidi e larve defogliatrici; eseguiamo opportuni trattamenti con prodotti insetticidi specifici una volta identificato il problema. Gli ortaggi possono essere colpiti da malattie fungine quali alternaria, botrite, oidio, peronospora, sclerotinia: in questi casi somministriamo un prodotto fungicida specifico.