Cancro batterico del kiwi

Il Cancro batterico dell’Actinidia (o Kiwi) è una malattia di recente introduzione in Italia (è stata infatti segnalata per la prima volta nel nostro paese nel 1992): provoca notevoli danni agli impianti produttivi di questo frutto, portando a morte le piante colpite. 

La malattia viene provocata dal batterio Pseudomonas syringae pv Actinidiae. 

Il batterio penetra all’interno dei tessuti della pianta ospite attraverso ferite del legno provocate da eventi atmosferici (ad esempio da grandinate) o tagli di potatura. 

I sintomi della malattia sono: iniziale imbrunimento dei giovani germogli; comparsa di macchie necrotiche sulle foglie; presenza di cancri sul legno con fuoriuscita di essudato gelatinoso di colore rossastro; avvizzimento dei frutti. 

La pianta colpita muore nel giro di poco tempo (mesi). 

Prevenzione e lotta:

Questa malattia deve essere preferibilmente combattuta con pratiche di tipo preventivo, poiché la sua eradicazione una volta innescata è difficile. 

Evitare di provocare ferite sui tessuti della pianta; proteggere i tagli di potatura con mastici a base di rame

Evitare di lasciare a terra residui di legno prelevato da piante malate

Disinfettare sempre le lame degli attrezzi utilizzati nella potatura, per evitare di trasmettere accidentalmente il batterio da pianta malata a pianta sana.