Muscari è un genere di piante della famiglia delle Liliaceae comprendente parecchie specie bulbose caratterizzate da infiorescenze disposte in spighe o racemi, tra l'azzurro e l'indaco. Queste piante fioriscono indicativamente da febbraio a giugno con variazioni secondo la specie. Sono piante generalmente utilizzate in aiuole, bordure o giardini rocciosi, per ottenere delle belle macchie di colore. In grandi quantità possono creare suggestivi effetti simili a ruscelli, canali, fiumi, laghetti, sentieri e strade. In genere vengono utilizzate per accompagnare bulbose con fioriture chiare (bianche, gialle, rosa) o molto forti (rosse, arancione).
Tra le specie più coltivate:
● Muscari argaei 'Album' è noto per le sue belle infiorescenze bianche;
●Muscari armeniacum è la specie più comunemente coltivata. Presenta fiori blu intenso; i fiori sono delicatamente profumati e la vistosa fioritura dura alcune settimane;
● Muscari latifolium con la sua infiorescenza a due tonalità di blu è particolarmente attraente.
Altre specie sono Muscari ambrosiacum e Muscari macrocarpum che se correttamente coltivate contribuiscono con colori inconsueti a rallegrare un'aiuola o una bordura.
Esposizione: in pieno sole, ma ottimi risultati si ottengono anche in ombra parziale
Coltivazione: si tratta di bulbose di facile coltivazione anche in vaso o in fioriere su terrazzi e balconi. Non hanno problemi a sopportare le basse temperature, resistono anche al gelo invernale
Messa a dimora: i bulbi vanno piantati in autunno alla profondità pari a due volte la loro altezza. Dopo 2 anni è possibile effettuare la divisione in cespi o utilizzare i bulbilli per la propagazione
Irrigazione: è necessario mantenere il terreno umido ma senza ristagni d'acqua.