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Bletilla

Categoria: Ornamentale

Bletilla è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Orchidaceae. Queste orchidee sono originarie di Cina, Giappone e Taiwan. La specie più coltivata è la Bletilla striata dai fiori rosa carminio o bianco rosato nella varietà "Alba". Altre varietà coltivate sono: Bletilla striata "Albostriata", dalle foglie striate di bianco e Bletilla striata "Gebina", con fiori biancastri coperti con un rosso tenue. Bletilla striata è una pianta abbastanza rustica che può essere coltivata sia in piena terra sia in appartamento. In piena terra dà il meglio dio sé: il terreno ideale è ricco, ben drenato, acido. Il periodo di fioritura va da  giugno ad agosto. Raggiunge un'altezza massima di 50-60 cm. Gli accostamenti preferiti sono con felci, hosta, iris,  liriope, saxifraga.

 

Esposizione: posizioni luminose con esclusione dei raggi diretti del sole

Coltivazione: facile da coltivare. Nelle zone a clima mite si può coltivare come pianta perenne. Nelle zone con clima eccessivamente rigido (la temperatura minima invernale non deve essere inferiore a 5°C) possiamo pacciamare il terreno al di sopra dei rizomi con paglia, cortecce o fogliame secco (se coltivata in vaso possiamo spostare la piante all'occorrenza in luogo riparato). Se coltiviamo la bletilla in vaso utilizziamo un  composto leggero, arieggiato e poroso che riproduce adeguatamente le condizioni ideali. Sul fondo del vaso aggiungiamo sempre del materiale inerte, ad. esempio palline di polistirolo. Rinvasare ogni 2-3 anni circa. Si consiglia di concimare - da marzo a luglio - con concime specifico, da aggiungere all'acqua delle annaffiature, ogni 15 giorni

Messa a dimora: la moltiplicazione avviene per divisione degli pseudobulbi, dopo la fioritura (a fine estate). Le singole porzioni vanno poste in vasi contenenti una composta adatta da mantenere sempre umida e alla temperatura di almeno 10 °C, fino al momento dell'attecchimento.

Irrigazione: nel periodo vegetativo annaffiare regolarmente. Evitare come sempre gli eccessi idrici, l'acqua può causare malattie fungine ai rizomi. Quando le foglie si saranno tutte seccate sospendiamo le irrigazioni, in modo da permettere alla pianta di andare in riposo vegetativo.

 

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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