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Tuberina

Categoria: Orto

Stachys affinis (tuberina o carciofo cinese) è una specie, originaria della Cina e del Giappone, coltivata per i suoi tuberi, dal gradevole sapore di carciofo o topinambur. La tuberina è un ortaggio molto apprezzato e utilizzato nei paesi del Nord Europa. Il genere Stachys comprende circa 300 specie di piante erbacee, perenni e annuali, rustiche e semirustiche, diffuse nelle zone temperate dell'Europa e dell'Asia. Famiglia delle Lamiaceae (o Labiatae).

Molte specie sono diffuse anche in  Italia. Il nome del genere, Stachys deriva dal greco (= spiga), con probabile riferimento alla disposizione dell'infiorescenza lungo il fusto (l'aspetto ricorda quello di una spiga terminale). Il colore dei fiori è bianco, roseo, rosso o violaceo.

La tuberina è una pianta erbacea alta 40-50 cm, con foglie ovali - lanceolate di colore verde. I fiori sono rosa violacei. La parte edule della pianta è rappresentata dai tuberi sotterranei - di forma allungata, di colore bianco giallastro - che raggiungono in genere la lunghezza di 10-12 cm e presentano evidenti strozzature.

Il sapore dei tuberi è molto simile al carciofo. I tuberi possono essere consumati, senza togliere la buccia (molto sottile), crudi in insalate, lessati, fritti. Ottimi per preparare minestre e come contorno di piatti a base di carne e pesce.

 

Coltivazione: la tuberina è un ortaggio ancora poco diffuso in Italia, ma per la sua facilità di coltivazione ne consigliamo la coltivazione negli orti familiari. La tuberina si adatta a diversi tipi ti terreno, anche se è preferibile coltivarla in terrene freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.

Esposizione: in pieno sole

Messa a dimora: i tuberi si seminano a partire dalla prima metà di febbraio fino ad aprile. I tuberi (2-3 per buca) vanno posti orizzontalmente in buche profende circa 5 cm. La distanza sulla fila e tra le file consigliata è compresa tra 40-50 cm

Irrigazione: regolari, ma senza eccessi idrici.

Raccolta: da fine ottobre per tutto l'inverno. Le piante vanno estirpate in modo da raccogliere i tuberi più grossi. I tuberi più piccoli possono essere lasciati nel terreno in modo da potersi sviluppare per l'anno seguente.

Conservazione: i tuberi si possono conservare in congelatore.

 

Marciumi

Malattie


I marciumi di colletto e radici sono causati prevalentemente dai funghi delle specie Pythium e Phytophtora, questi attaccano le parti sotterranee delle piante causando ingiallimento e morte della pianta. A causa della loro natura non sono facilmente individuabili e spesso quando si decide di intervenire è troppo tardi poiché lo stato di salute della pianta è alquanto compromesso.

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