Skip to content Skip to footer
Consigli del mese

Segui i nostri consigli di Maggio

Ricordati di…

Maggio è il mese in cui la natura esplode in tutta la sua bellezza! Le piante, più verdi e colorate che mai, hanno emesso le nuove foglie e sono in piena fioritura. Colori e profumi invadono l’ambiente donando vitalità e voglia di stare all’aria aperta.
E’ giunto il momento di dedicarci a pieno ritmo non solo al giardino, ma anche all’orto e al frutteto, che iniziano a donare i primi frutti.
Attenzione però, anche i primi parassiti si sono risvegliati! E’ dunque importante rimboccarci le maniche e prevenire, o al limite curare, i primi attacchi di insetti e malattie fungine, il cui sviluppo è favorito dalle condizioni climatiche calde e umide di questo periodo.

Questo è il periodo migliore per dedicarsi alle attività di giardinaggio, le temperature si sono alzate e tutte le piante hanno ormai ripreso la loro attività vegetativa, con l’emissione delle nuove foglie e la fioritura.

Fioriscono: azalee e rododendri, a creare vistose macchie rosa, viola o anche bianche; i glicini (o Wisteria), con vivaci macchie viola ad addobbare muri, pergolati e cancellate; le rose, le ortensie (Hydrangea), i gelsomini e i rincospermi (o falsi gelsomini).

Sulle rose possono comparire i primi attacchi di afidi, da combattere somministrando prodotti insetticidi, naturali ed efficaci come quelli a base di piretro. Con l’aumento delle temperature e umidità elevata, è alto anche il rischio di attacchi di oidio, o “malbianco”, malattia fungina caratterizzata dalla presenza su foglie e altri tessuti verdi, di chiazze polverulente biancastre: somministriamo, contro questa malattia, prodotti fungicidi specifici antioidici.

Seminiamo, direttamente nelle aiuole, specie annuali da fiore, come zinnie, tagetes, calendula, cosmea, … e tante altre sementi selezionate da fiore che troveremo nei centri giardinaggio.

Dissotterriamo i bulbi che hanno terminato la fioritura: ripuliamoli dalle foglie secche e dalla terra e riponiamoli in un sacchetto di carta in un luogo fresco e asciutto fino alla prossima stagione. Mettiamo in terra, invece, bulbi a fioritura estiva, quali dahlie, amarillis, iris, gladioli, fresie.

Mettiamo a dimora piante a fioritura estiva, quali alisso, begonia, bella di notte, impatiens, bocca di leone, lobelia, portulaca, salvia splendens, petunie e verbene: scegliamo, per queste piante, una posizione soleggiata.

Innaffiamo il terreno, sempre con moderazione e seguendo le esigenze di ogni pianta. Somministriamo periodicamente un concime per piante fiorite, così da nutrirle e mantenerle in vigore, oltre ad allungare il periodo, quantità e qualità della fioritura.

Teniamo pulito il terreno del giardino, delle aiuole e dei camminamenti, dalle erbe infestanti, estripandole man mano che crescono.

Ripuliamo dai fiori appassiti le piante che hanno terminato la fioritura primaverile, come le forsizie: queste piante vanno potate ora, eliminando eventuali rami secchi, deboli o malati.

Prendiamoci cura del prato: arieggiamolo, concimiamolo e innaffiamolo per avere un bel prato nel periodo estivo. Se necessario, se ci sono zone secche o morte, eseguiamo una risemina. In presenza, invece, di piogge frequenti, aumenta il rischio di malattie fungine nel prato: evitiamo che si formino pozzanghere o ristagni d’acqua facilitando la percolazione dell’acqua in profondità con “forconature”, cioè forando lo strato superficiale del terreno e facilitando il drenaggio.

Potrebbero interessarti anche