1. Home »
  2. Blog »
  3. Il frutteto »
  4. Bellezze Mediterranee - Parte 2
Il frutteto

Bellezze Mediterranee - Parte 2

pubblicato il 29.08.2012

Buongiorno!

La “bellezza mediterranea” di oggi è il Gelsomino: indimenticabile e quasi stregante il profumo intenso, ma allo stesso tempo delicato, che si sprigiona dai suoi  piccoli fiori bianchi soprattutto di notte, come cantava anche il Pascoli in una sua celebre poesia.
Una pianta talmente speciale che si narra che Cosimo de Medici, il primo a coltivarla in Italia, ne avesse proibito la coltivazione fuori dai suoi giardini, tanto era geloso dell’esclusivo possesso.
Oggi, oltre che per il piacere di coltivarlo,  lo si usa anche e soprattutto per la creazioni di essenze profumate, per aromatizzare il thè  ed alcuni alimenti, come il gelato.

Il Gelsomino comune (Jasminum officinale) è un meraviglioso rampicante sempreverde, una pianta sinuosa adatta a ricoprire rapidamente pergolati e treillages durante il periodo delle fioriture, che abbondano in estate e continuano fino all’autunno inoltrato, soprattutto se preferiremo sempre un’esposizione soleggiata.
Badate bene però che anche se sopporta bene l’aridità, il gelsomino durante i mesi estivi va irrigato con una certa regolarità, evitando i ristagni idrici.

Splendido risulterà in coppia con la zagara degli agrumi, dai fiori altrettanto piccoli e profumati. 

Il Gelsomino officinale è poco resistente al freddo, soffrendo già a temperature poco al di sotto delle allo zero, ma questo limite non ne impedisce la coltivazione in vaso nelle regioni del Nord, da ricoverare in serra fredda o in un locale luminoso non riscaldato durante l’inverno.
In estate, o quando le temperature lo permettono, può essere portato in punti ben arieggiati sul balcone - terrazzo.
Si rinvasa ogni 2-3 anni in primavera. 

Una specie resistente al gelo invernale è il gelsomino d’Inverno (Jasminum nudiflorum), arbusto utilizzato spesso come rampicante.
La fioritura invernale è caratterizzata da piccoli fiorellini giallo brillante, solitari o riuniti in piccoli mazzi.
Non teme il freddo, tanto che può venire addossato a pareti rivolte a nord. 


MALATTIE E PARASSITI 

Come sempre, le temperature calde della stagione estiva favoriscono lo sviluppo di numerosi parassiti: afidi, cocciniglie, ragnetto rosso, larve minatrici, tripidi, tingidi, rappresentano solo alcuni dei parassiti che colpiscono le nostre piante, i cui attacchi prolungati possono condurre le piante a morte. 

Per limitare le infestazioni degli afidi (e di altri insetti), occorre eseguire concimazioni azotate equilibrate e  non eccedere con le irrigazioni.
La lotta chimica si bassa sull’utilizzo di insetticidi a base di piretro o piretroidi.
In prevenzione utilizziamo insetticidi sistemici con attività translaminare a base di neonicotinoidi.

 

 

 

 

 

 

Piante associate

© Copyr S.p.A - Società con azionista unico | CF 00394920581 | P.IVA 00878291004 | REA Milano 1812494 | Registro imprese Milano n.00394920581
Codice Etico - Privacy Policy - Condizioni Generali