1. Home »
  2. Blog »
  3. Difesa degli ambienti »
  4. Proteggi le tue rose dal malbianco con il Bicarbonato di Potassio
Difesa degli ambienti

Proteggi le tue rose dal malbianco con il Bicarbonato di Potassio

pubblicato il 08.05.2023
Proteggi le tue rose dal malbianco con il Bicarbonato di Potassio

Maggio è il periodo più bello per la fioritura delle rose: un tripudio di colori e profumi pervade il giardino. Uno dei più acerrimi nemici delle rose è, purtroppo, il “malbianco”, diffusa malattia fungina che ne rovina la naturale bellezza, ricoprendo le foglioline e i boccioli con uno strato sottile di muffetta polverulenta di colore bianco, da qui il nome “malbianco”. Il nome più corretto di questa malattia è Oidio, e viene provocata da Sphaerotheca (o Podosphaera) pannosa, fungo che si sviluppa in condizioni di umidità e temperatura elevate, andando via via ad allargarsi ricoprendo ampie superfici di tessuto verde.

 

Come proteggere le rose dal malbianco?

La regola numero uno è la prevenzione: l’oidio si sviluppa a causa di umidità e calore: è bene, dunque, evitare chiome troppo folte e asfittiche, arieggiandole con una potatura corretta ogni anno, in modo tale da far sì che la luce del sole filtri tra i rami.
Contro il malbianco, utilizza il Bicarbonato di Potassio, da utilizzare su tutte le tue piante, non solo in giardino, ma anche nell’orto e nel frutteto! È una sostanza ad azione fungicida che puoi acquistare in formato liquido, pronta all’uso: agita il flacone, quindi spruzza le tue rose in maniera uniforme su tutta la vegetazione. Evita le ore più calde e soleggiate, ed esegui il trattamento preferibilmente alla sera, mai sotto i raggi del sole, per evitare di bruciare le foglie.


Come agisce il Bicarbonato di Potassio?

Il Bicarbonato di Potassio agisce per contatto. Una volta spruzzato sulla vegetazione, crea un microambiente sfavorevole allo sviluppo del patogeno andando a innalzare il pH (è una sostanza basica) e ad inibire lo sviluppo di eventuali spore fungine presenti. La sua azione è preventiva che curativa, meglio comunque somministrarlo appena possibile, nelle prime fasi di sviluppo della malattia.

Piante associate

© Copyr S.p.A - Società con azionista unico | CF 00394920581 | P.IVA 00878291004 | REA Milano 1812494 | Registro imprese Milano n.00394920581
Codice Etico - Privacy Policy - Condizioni Generali