5 cose che non sai sulla cimice dei letti

Se la notte il tuo sonno è disturbato da qualche pizzichìo e ti ritrovi piccole punture sulla pelle, non dare la colpa solo alle zanzare; potrebbero essere state le cimici dei letti! La cimice dei letti, Cimex lectularius, è un insetto di piccole dimensioni, non superiore agli 8mm, che agisce indisturbato durante la notte.

Perché Cimex lectularius ama vivere nei nostri letti? 

Perché ama gli ambienti caldi (tra 15 e 37°C) e ricchi di anidride carbonica, ecco perché vive preferibilmente nelle nostre camere da letto, nascondendosi nel tessuto dei materassi. Vive anche nei tappeti, nelle coperte, nelle fessure dei muri o dietro agli zoccoletti, non facendosi notare durante il giorno poiché rifugge la luce, ma agendo durante la notte!

La cimice dei letti è molto fastidiosa: non sottovalutarla!

Cimex lectularius provoca piccole aree arrossate e leggermente rigonfie, con prurito associato. Sono il risultato della puntura che quest’insetto fa sulla nostra pelle con il suo apparato boccale di tipo pungente-succhiante: succhia sangue di cui si alimenta (è un insetto ematofago) e, contemporaneamente, inietta saliva irritante che porta alla sensazione di fastidio e prurito che percepiamo. Per fortuna, questi insetti non trasmettono patogeni, se non infezioni batteriche secondarie, soprattutto nel caso di individui particolarmente sensibili. Le loro punture sono curabili in breve tempo, proprio come quelle della comune zanzara. Tuttavia, meglio evitare infestazioni massicce di questi insetti ed eliminarne la presenza il prima possibile per contenerne la proliferazione.

Qual è la differenza tra cimici dei letti e zanzare?

Le punture provocate dalla cimice dei letti sulla nostra pelle hanno aspetto molto simile a quello delle zanzare: difficile distinguere il colpevole: zanzare? Pappataci? Cimici… Queste ultime non si fanno sentire con il fastidioso ronzìo che spesso contraddistingue le zanzare e che ci sveglia durante la notte. Alle volte, le cimici eseguono più punture in fila una dietro l’altra, mentre le zanzare tendono a pungere una volta sola. Inoltre, le punture della cimice dei letti lascia il suo segno sulla nostra pelle più a lungo, fino ad un paio di settimane. 

Come scovare la cimice dei letti?

Utilizza lenzuola di colore chiaro, ti sarà più facile individuarne la presenza: potresti vedere la presenza delle cimici a occhio nudo, o anche solo alcune piccole macchioline dovute al loro schiacciamento o ai loro escrementi.

Cosa devo fare per eliminare le cimici dal mio letto?

Prima cosa, lava a temperatura elevata lenzuola e coprimaterasso, utilizzando preferibilmente un detergente antibatterico igienizzante. Metti ad arieggiare il materasso, al fresco e a lungo, e battilo in maniera da eliminare la presenza di eventuali insetti che si nascondono tra le cuciture e le pieghe. Ricordati che è sempre una buona norma arieggiare la camera da letto giornalmente e lavare le lenzuola con frequenza, ad alte temperature. Puoi avvalerti di prodotti insetticidi aerosol dotati di forte azione abbattente e residuale: chiedi consiglio agli esperti Copyr!