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Le erbe aromatiche

Il tempo balsamico delle erbe aromatiche (dalla A alla D)

pubblicato il 02.12.2010

Aglio

Tempo balsamico: agosto. Le piante estirpate si seccano al sole per circa una settimana.

Conservazione: l'aglio si conserva  in un luogo fresco e asciutto. L'importante è controllare che non presenti muffe e fenomeni di germogliazione.

Porzione di pianta/parti usate: bulbi.

Usi in cucina: viene impiegato in moltissimi piatti, insalate, sughi, minestre, verdure cotte, sformati, arrosti, soffritti.

Alloro

Tempo balsamico: le foglie si raccolgono durante tutto l'anno, anche se il periodo migliore è la primavera. I frutti si raccolgono a piena maturazione - ottobre/novembre.

Conservazione: le foglie possono essere utilizzate fresche oppure secche, conservate in barattoli di vetro.

Porzione di pianta: foglie e frutti.

Usi in cucina: in cucina vengono usate le foglie per aromatizzare piatti di carne e di pesce, zuppe, marinate e verdure. I frutti vengono utilizzati per preparare decotti o liquori dalle proprietà digestive.

Aneto

Tempo balsamico: i frutti si raccolgono in agosto/settembre, a maturazione avvenuta, quando sono diventati bruni.

Conservazione: le foglie si possono essiccare o surgelare. Le ombrelle (infiorescenze), una volta tagliate, si lasciano essiccare fino a che i frutti non si staccano.

Porzione di pianta: foglie e frutti.

Usi in cucina: dal sapore simile al finocchio e al finocchietto selvatico i semi e le foglie si usano nelle insalate, sulle patate lessate, per insaporire minestre, legumi, intingoli, carne alla griglia, pesce,  formaggi freschi, uova, pesce (in particolare il salmone), molluschi.

Anice (Pimpinella anisum)

Tempo balsamico: il frutto deve essere raccolto a completa maturazione (agosto - settembre).

Conservazione: i frutti si conservano in sacchetti di carta, in ambiente asciutto.

Porzione di pianta: frutti.

Usi in cucina: l'anice trova impiego in cucina come spezia per aromatizzare cibi sia dolci - torte, biscotti, panpepati, pandolci, frutta secca - che salati - carni di pollo, maiale e coniglio.

Basilico (Ocimum basilicum)

Tempo balsamico: la raccolta delle foglie fresche si protrae per tutta l'estate. Per godere al meglio dell'aroma è consigliabile utilizzare le foglie subito dopo la raccolta. Conservazione: le foglie si possono conservare essiccate, congelate o sott'olio.

Porzione di pianta: foglie.

Usi in cucina: il basilico è forse l'erba aromatica più conosciuta ed ampiamente utilizzata nella nostra cucina per insaporire pollo, pizza, piatti a base di uovo e formaggi, preparare salse, sughi, stufati, insalate, zuppe. Il basilico è l'ingrediente fondamentale del pesto alla genovese. Le foglie di basilico devono essere spezzettate con le mani: l'uso del coltello porta infatti ad una rapida ossidazione degli olii essenziali alterandone il sapore.

Borragine (Borrago officinalis)

Tempo balsamico: sommità fiorite prima che sboccino, le foglie in estate.

Le foglie vanno consumate immediatamente poiché appassiscono rapidamente.

Conservazione: le foglie si possono conservare nel congelatore, possibilmente già panate per i fritti. Con l'essiccazione le foglie perdono il loro caratteristico aroma.

Porzione di pianta: tutta la pianta o le sole sommità fiorite e le foglie.

Usi in cucina: la borragine è una piante selvatica molto utilizzata in cucina; aggiunge un piacevole sapore di cetriolo, ma occorre consumarla cotta per evitare l'effetto urticante dei peli che ricoprono la pianta. I fiori sono utilizzati nelle torte come guarnizione delicata (mantengono il colore dopo la cottura al forno), nelle tisane per gli effetti calmanti. Le foglie sono ottime fritte in pastella oppure utilizzate per riempire ravioli e tortellini o semplicemente tritate e fatte a frittata.

Cappero (Capparis spinosa)

Tempo balsamico: i boccioli,  vanno raccolti quando non sono ancora schiusi, a partire dalla primavera sino alla fine dell'estate. I frutti vanno raccolti prima della completa maturazione, quando sono teneri e carnosi con i semi ancora immaturi, teneri e chiari.

Conservazione: i capperi assumono il loro caratteristico aroma solo in seguito ai processi enzimatici; dopo la raccolta vanno lasciati appassire, in un luogo areato e asciutto, per un giorno, e conservati sotto sale o in salamoia.

Porzione di pianta: boccioli e frutti.

Usi in cucina: i boccioli sono molto ricercati per il consumo alimentare; vengono utilizzati per arricchire pietanze a base di pesce e carne, ripieni, pizze e condimenti per la pasta. Il frutto, di sapore simile ma più delicato del cappero e anch'esso conservato sotto sale, sott'olio o sotto aceto è usato tradizionalmente per condire numerose pietanze, soprattutto a base di pesce, e più recentemente come stuzzichino per aperitivi.

Cipolla (Allium cepa)

Tempo balsamico: agosto.

Conservazione: le cipolle vanno conservate a temperatura ambiente in un luogo fresco e asciutto.

Porzione di pianta: il bulbo, allo stato fresco.

Usi in cucina: le cipolle possono essere consumate fresche in insalate, cotte per zuppe e minestroni, brodi, oppure possono servire come base per sughi, salse e frittate. Possono essere servite come contorno.

Ottime per dare sapore alle pietanze cotte al forno (pesce e carne).

Dragoncello (Artemisia dracunculus)

Tempo balsamico: le sommità fiorite e le foglie vanno raccolte da giugno/luglio a settembre/ottobre.

Conservazione: le foglie essiccate si possono conservare in contenitori ben chiusi, in luogo fresco e asciutto e lontano dalla luce. Le foglie essiccate, se conservate a lungo, perdono il tipico aroma. Si consiglia di utilizzare il dragoncello fresco per apprezzarne al meglio il tipico sapore, in cui si riconoscono tonalità di anice.

Il dragoncello si conserva più a lungo se tritato e congelato.

Porzione di pianta: sommità fiorite e foglie.

Usi in cucina: la pianta ha un odore pungente e sapore aromatico gradevole. Conosciuta per le numerose proprietà aromatiche e digestive è tuttavia utilizzata prevalentemente in ambito alimentare. Il suo sapore è molto simile all'anice e al sedano; leggermente amaro e pepato, è paragonabile ad un esaltatore di sapore ed è quindi indicato per essere usato per aromatizzare uova, mozzarella, pesce, frutti di mare, carni; le foglie fresche possono essere unite alle insalate e alle salse.

Piante associate

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